Il SOGNO: LA VIA REGIA CHE CONDUCE A DIO
“I sogni permettono di intuire l’esistenza della nostra Anima e la Sorgente Divina da cui essa proviene e a cui anela ritornare.”
Cari lettori, benvenuti nel blog di una ex materialista!
Sono Marghelena ed ho creato questo blog perché ho sentito il forte desiderio di condividere con voi le mie meravigliose esperienze oniriche (e non solo!) che mi hanno permesso di intuire la mia dimensione spirituale, nella speranza che la mia testimonianza possa essere utile ai viaggiatori alla ricerca del loro Sé superiore e del vero senso della vita.
In tutta la mia vita non ho potuto permettermi di fare grandi viaggi, però ho avuto il grande privilegio di viaggiare con i miei fantastici sogni, i quali mi hanno permesso di viaggiare oltre i confini del mondo, al di là dello spazio e del tempo, per poi tuffarmi nella profondità del mio essere, fino a raggiungere la mia Anima, provocando in me un’elevazione spirituale che la mia mente non era stata neanche in grado di immaginare.
I sogni rivelano alla nostra coscienza l’immenso splendore del tesoro di inestimabile valore nascosto ai nostri sensi fisici, la nostra vera essenza: la nostra Anima.
Hanno suscitato in me sensazioni ed emozioni così intense e straordinarie che nessun viaggio “reale” potrà mai eguagliare.
Sono Stelle che, oltre ad aver illuminato i momenti più bui della mia esistenza aiutandomi a superare gli ostacoli che di volta in volta hanno intralciato il mio cammino evitandomi così di sprofondare nell’angoscia più profonda, hanno altresì tracciato il mio percorso di trasformazione spirituale avvenuto in modo molto graduale ma costante nel tempo.
Sono stati per me importantissimi e rimarranno scolpiti nella mia mente per tutto il resto della mia vita.
Negli ultimi anni, inoltre, si sono aggiunti dei sogni così pregni di significato e di spiritualità che ho sentito forte il desiderio di condividerli con altre persone che hanno deciso di intraprendere il percorso alla ricerca del senso della vita.
Quanto segue è stato rivisitato in seguito al mistico sogno “L’amorevole conforto di Gesù in sogno“, avuto il 28 Maggio 2017, e l’”Estasi mistica” tra le braccia di Gesù in sogno, avuto in dicembre 2020.
Inoltre informo i lettori che fossero interessati che alla fine del mese di febbraio del 2024 è stato pubblicato il mio libro in cui racconto la storia della mia vita, che è talmente fantastica da apparire inverosimile, il cui titolo è: SOGNI. FONTE DI CONOSCENZA DELLA REALTÀ ASSOLUTA,
mentre il sottotitolo è: SOGNI PREMONITORI E TESI PSEUDOSCIENTIFICHE.
I SOGNI CONDUCONO A DIO
Avevo creato questo blog con l’intento di condividere con altri viaggiatori alla ricerca del Sé superiore le mie incredibili esperienze oniriche, tra cui sogni premonitori che risalgono a parecchi anni fa, e altri più recenti che, pur considerandoli fin da subito premonitori, non li avevo ancora collegati con gli eventi verificatisi successivamente nella vita reale.
Oltre ai sogni di natura predittiva, desideravo raccontare i sogni in cui sono apparsi i miei cari defunti ed altri ancora dalla profonda valenza spirituale, di cui di cui, però, inizialmente non compresi fino in fondo il loro profondissimo significato.
Oltre alle innumerevoli esperienze oniriche, intendevo condividere con i lettori un’incredibile e misteriosa esperienza avuta in stato di veglia nel 2013 e raccontata nel primo articolo di questo blog col titolo “Apparizione di una Divina luce azzurra”, un enigma rimasto irrisolto per circa 4 anni.
Tali esperienze avevano contribuito a rafforzare il mio convincimento sull’esistenza dell’Anima e di una dimensione superiore che ci sovrasta, ma la sola capacità di osservazione e di riflessione non erano stati sufficienti per coglierne appieno l’enorme portata spirituale di tali eventi e per sciogliere i dubbi che nutrivo riguardo l’esistenza di Dio.
Mi mancava il dono della fede e non credevo nel Dio-Persona rivelato delle Sacre Scritture perché ritenevo che i racconti dell’A. e del N. Testamento fossero frutto della fantasia umana.
Inizialmente, dunque, era lungi da me l’idea di affrontare argomenti di natura sacra o religiosa.
Ma Dio aveva in serbo per me dei progetti diversi dai miei.
Nel volgere di pochi giorni dalla creazione del blog, infatti, il susseguirsi di nuove esperienze oniriche e il crescendo di sacralità in esse contenute hanno scosso in profondità il mio animo, e l’anno successivo è avvenuto l’impensabile: inaspettatamente e sorprendentemente il Dio personale di cui avevo lungamente negato l’esistenza, il Dio Onnipotente delle Sacre Scritture mi si rivela in un mistico sogno attraverso lo splendido volto di Gesù e converte il mio cuore.
Con la prima apparizione di Gesù in sogno, avvenuto nel 2017, pensavo che si fosse conclusa questa nuova e particolarmente felice fase della mia vita.
Ma alla fine dell’anno 2020 mi son dovuta ricredere perché ho avuto un altro grandioso e mistico sogno in cui è riapparso Gesù ed ha sancito la nostra unione nel modo più sublime che si possa immaginare.
In questo secondo incontro è avvenuto ciò che è ritenuto il più alto grado di unione con Dio che una persona può sperimentare in questa vita terrena: le nozze mistiche.
L’incontro con Gesù, oltre a dare senso e gioia alla mia vita, ha gettato una nuova luce su tutti gli eventi precedenti, eventi che, se letti in ordine cronologico e osservati sotto questa nuova luce, lasciano intravedere un preciso disegno divino in cui rientra anche la rivelazione dello stesso Autore: Dio.
In questo disegno divino rientrano quei sogni premonitori che non ero ancora riuscita a collegare con eventi della vita reale, ma che avevano già iniziato ad avverarsi a pochi mesi di distanza senza che me ne rendessi conto, e tutti quei sogni dalla profonda valenza spirituale che si sono rivelati essere anch’essi anticipatori degli eventi celestiali successivi.
Questa nuova luce, inoltre, ha permesso di sciogliere l’enigma dell’apparizione della luce azzurra che si è rivelato essere un miracolo tra i più strepitosi che l’uomo possa mai immaginare di ricevere: il Creatore e legislatore del meraviglioso e immenso Universo, per dimostrarmi la Sua esistenza e il Suo folle amore per me, ha creato dal nulla un cielo stellato così infinitamente piccolo da farlo apparire nella mia stanza, e me l’ha donato.
Evento soprannaturale e sogni sono intimamente connessi tra loro e si chiariscono a vicenda.
Riassumendo posso dire che, senza rendermene conto, in questo blog ho raccontato in diretta sogni e visioni celestiali che poi si sono rivelate essere delle vere e proprie esperienze mistiche.
Pertanto questo blog è divenuto uno scrigno che custodisce i preziosissimi doni che Dio, nella Sua infinita bontà, ha deciso di elargirmi.
So bene che la mia storia è talmente fantastica da apparire inverosimile. Eventi di questa portata sono inconcepibili per la mente umana, e sono certa che esperienze simili creerebbero enorme sconcerto anche nell’animo della persona più religiosa e credente di questo mondo.
Figuriamoci se si aggiunge che questa elevazione spirituale, per una stranissima “coincidenza”, mi era stata preannunciata dal mio caro fratello morto 30 anni prima, e che la sua morte mi era stata preannunciata 3 giorni prima che si verificasse nella vita reale.
Ma di questo tragico evento avrò modo di parlarne nel paragrafo successivo.
SINTESI DELLA MIA EVOLUZIONE SPIRITUALE
Oggi, con cognizione di causa, posso affermare che i sogni conducono a Dio, ma in passato era impensabile che oggi sarei giunta a fare una simile affermazione.
Fino all’età di 26 anni ho avuto una visione materialista della vita e del mondo. Oltre la materia esisteva il nulla e, conseguentemente, al sopravvento della morte fisica di me nulla sarebbe sopravvissuto; di me non sarebbe rimasta la benché minima traccia.
Questa convinzione, però, lentamente ma costantemente, fece nascere in me un senso di vuoto e di incompletezza e fece sì che s’insinuasse nei meandri della mia mente il pensiero della morte. La paura della morte intesa come perdita della propria identità e di tutto ciò a cui si è legati, sia di natura materiale che di natura affettiva, faceva sorgere una domanda: ma che senso ha la vita se poi arriva inesorabilmente la morte a porre fine alla nostra esistenza?
Questa concezione della morte mi portava inevitabilmente a temerla, e l’inesorabile scorrere della vita faceva sorgere in me uno stato d’animo colmo di dolce malinconia mista a profonda nostalgia che di tanto in tanto si tramutava in tristezza.
Questo triste stato d’animo altro non era che il sintomo di un vuoto interiore derivata dalla mancanza di senso della vita.
Ma, arrivata all’età di 26 anni circa, un evento tanto drammatico quanto inaspettato mi sconvolse e segnò profondamente la mia esistenza.
Fu proprio in questo frangente che un sogno premonitore mi anticipò di tre giorni un evento nefasto fin nei minimi dettagli, ossia la morte improvvisa del mio caro fratello Niki.
Nel sogno provai non solo lo stesso profondissimo dolore, ma anche i luoghi in cui si svolsero i fatti, la modalità con cui venni avvisata, ecc., furono gli stessi.
Il sogno, insomma, fu così “reale” che ebbi la sensazione di vivere due volte lo stesso evento. (Il racconto lo trovate in questo link “Primo sogno premonitore: la dipartita di mio fratello“).
Il realismo impressionante del sogno che precedette l’evento reale, destabilizzandomi completamente, ebbe su di me effetti così potenti e dirompenti da far vacillare le mie granitiche certezze sulla visione così superficiale del mondo, e far scattare la molla che innescò l’avvio di un lungo processo di trasformazione.
Com’era stato possibile “vivere” in sogno un’esperienza che a distanza di appena tre giorni avrei rivissuto nella vita reale? … Possibile che sia stato una semplice “coincidenza”? Impossibile. L’evento reale coincideva perfettamente col sogno. … E se esistesse una dimensione di cui non si percepisce l’esistenza coi nostri sensi fisici? … Se esistono i sogni che anticipano frammenti di futuro, significa che nell’altra dimensione gli accadimenti futuri della vita reale si conoscono già. … E se così fosse, l’uomo non sarebbe solo materia ma anche Spirito, ecc., ecc.
Questi pensieri si insinuarono nella mia mente e come tarli, con la loro lenta ma costante attività, iniziarono a rodere senza tregua quelle che fino a quel momento erano state delle granitiche certezze.
LA VITA SOGNATA
Questo sogno premonitore fu il primo ma non l’unico.
Dai 26 anni in poi la mia esistenza è stata costellata da numerosissimi sogni premonitori in cui ho vissuto in anticipo frammenti di futuro, tant’è che ho sempre avuto la sensazione di vivere in “differita” gli eventi della vita reale che erano chiaramente la materializzazione del sogno che li aveva anticipati.
Nel corso degli anni, inoltre, si aggiunsero anche sogni premonitori che mi anticipavano eventi molto positivi, e in alcuni di essi il messaggero, per una stranissima “coincidenza”, era proprio il mio caro fratello Niki. (Di questi sogni avrò modo di parlarne più avanti).
E se già dopo i primi sogni premonitori intuii che non si trattasse di mere “coincidenze”, col passare del tempo questa intuizione si è tramuta in certezza. Certi eventi “straordinari” si sono presentati con tale frequenza e tale chiarezza nella mia vita, che per me è assolutamente impossibile etichettarli come “coincidenze”, ed è altrettanto impossibile non credere ad una realtà altra che ci sovrasta e di cui riusciamo a percepirne l’esistenza solamente in alcuni frangenti della vita, e solamente in modo molto parziale; una dimensione superiore misteriosa e affascinante le cui leggi vanno aldilà delle attuali conoscenze scientifiche.
Il misterioso mondo dei sogni premonitori ha affascinato l’umanità fin dai suoi albori. Esistono tantissime testimonianze di sogni premonitori in letteratura. Anche alcuni illustri personaggi asseriscono di aver avuto esperienze oniriche chiaramente di carattere precognitivo, ma per la scienza ufficiale sono solo semplici coincidenze, superstizioni, illusioni, ecc., quindi vengono escluse aprioristicamente dalle loro ricerche.
Secondo il CICAP i sogni premonitori sono solo illusioni o mere coincidenze. Un’affermazione di uno dei soci di questa organizzazione non lascia alcuna speranza a noi poveri illusi: «… Ciò che la scienza può invece dirci con certezza e che sono del tutto prive di fondamento le credenze che attribuiscono ai sogni capacità divinatorie. …».
Tra le tante loro considerazioni eccone un’altra: “Di solito i sogni si ricordano con difficoltà. Di conseguenza capita spesso che ognuno di noi, in perfetta buona fede e del tutto inconsapevolmente, aggiusti a posteriori il ricordo del sogno per farlo combaciare con qualche episodio realmente accadutoci“.
Certamente! La stragrande maggioranza dei sogni si ricorda vagamente per svariati motivi. Ma esistono anche numerosi sogni il cui ricordo è indelebile poiché colpiscono profondamente il sognatore. Inoltre, per non dare al CICAP ed altri presunti esperti la possibilità di accusare noi sognatori di “aggiustare a posteriori il ricordo del sogno per farlo combaciare con qualche episodio realmente accadutoci”, basterebbe adottare il mio sistema: scrivere il racconto del sogno in file pdf o un altro tipo di documento non modificabile e conservare le prove oggettive dell’episodio realmente accadutoci.
Invece di ritenere inesistenti i sogni premonitori, forse sarebbe il caso di creare un database in cui raccogliere tutti i sogni premonitori documentati con prove oggettive circa la loro materializzazione. Se ciò avvenisse a livello mondiale saremmo inondati di prove inconfutabili ed allora la scienza sarebbe obbligata ad indagare non sulla loro esistenza, bensì sulla loro provenienza.
Perché non si è mai preso in considerazione questa opzione? Forse perché sanno bene che il loro materialismo crollerebbe come un castello di sabbia.
Anch’io, purtroppo, per tantissimi anni, non avendo la più pallida idea di cosa fare, non ho mai documentato i miei sogni, quindi si potrebbe benissimo ritenerli frutto della mia fantasia, coincidenze o illusioni. Negli ultimi anni, però, ho iniziato a scrivere e a custodire il loro racconto in file pdf in modo da avere una prova inconfutabile nell’eventualità che si dovessero avverare, e la prima prova è arrivata col sensazionale sogno raccontato col titolo “Sogno premonitore-ricorrente documentato” nel quale lo Spirito di mia madre ha formulato la diagnosi della patologia diabetica a mia sorella.
Questo straordinario sogno premonitore-ricorrente, col suo messaggio così diretto e lampante da non aver bisogno di nessuna interpretazione, mi ha consentito di confutare le tesi del CICAP (e di tanti altri esperti) sui sogni premonitori, con una prova oggettiva ed irrefutabile. L’articolo in questione è: “Sogni premonitori e la pseudoscienza”.
Questo meraviglioso sogno e tantissimi altri testimoniano che i sogni premonitori esistono e che essi non sempre ci preannunciano eventi nefasti, ma possono anche preannunciare eventi molto lieti, ed in alcuni casi possono contenere messaggi che aiutano a risolvere un determinato problema.
Ma la cosa più bella e preziosa che questo sogno testimonia, e che i sogni ci permettono di comunicare coi defunti, poiché se la diagnosi di mia madre circa la patologia di mia sorella risulta essere vera, e i documenti lo comprovano, anche il messaggero è “reale”.
Mia madre è una presenza costante e preziosissima nei miei sogni; un Angelo Custode che oltre ad aiutare tutta la famiglia con i suoi messaggi, insiste ad inviarmi informazioni sull’aldilà. Mi piace pensare che, anche se apparentemente separate, siamo unite per l’eternità così come due particelle subatomiche che, anche se distanti miliardi di anni luce, comunicano tra loro simultaneamente.
A volte simbolicamente ed altre in modo palese e con sempre maggior insistenza, mia madre si è prodigata a fornirmi delle prove sull’esistenza dei sogni premonitori, dell’Anima e del Divino.
La sua instancabile opera e le esperienze oniriche di straordinaria bellezza e pregni di spiritualità che via via si sono aggiunte, tra cui alcune di esse oserei definire mistiche, fugando ogni minimo dubbio, hanno sortito l’effetto da lei tanto desiderato contribuendo in modo decisivo alla mia trasformazione spirituale.
Fu così che la mia concezione della vita e della morte, gradualmente, si modificò in maniera radicale ed irreversibile, e ciò che prima avevo ritenuto assolutamente impossibile, adesso è divenuto possibilissimo: l’esistenza e l’eternità dell’Anima. Questa scintilla divina che alberga in ognuno di noi, con la sua intensa attività di congiunzione tra gli uomini e Dio, manifestandomisi con sempre maggiore insistenza e sempre più palesemente attraverso i sogni, mi ha fatto comprendere il vero senso della vita colmando così quel vuoto interiore che caratterizzò buona parte della mia vita.
I Grandi sogni e i sogni premonitori si possono spiegare solo con l’eternità dell’Anima. Essendo essa eterna, significa che è sempre esistita e sempre esisterà anche dopo la nostra morte fisica. Perciò Essa conosce passato, presente e futuro, e, quando ha la possibilità di raggiungere la nostra coscienza, ce lo fa intuire.
Oggi posso affermare che i sogni sono manifestazioni dell’inconscio che permettono all’Anima di rivelarsi alla nostra coscienza.
I sogni sono messaggi inviati dall’Anima col preciso scopo di farci intuire l’esistenza della dimensione divina nascosta nella profondità del nostro essere e la Sorgente Divina da cui essa proviene e a cui anela ritornare.
I sogni mi hanno permesso di sollevare un minuscolo angolino del velo di Maya che cela l’aldilà in modo da poter dare una sbirciatina oltre a ciò che appare ai nostri sensi fisici.
Maya è un termine sanscrito che significa illusione. Si riferisce a un concetto induista, secondo il quale il mondo materiale così come lo conosciamo è un’illusione poiché non si può andare al di là dei cinque sensi fisici, i quali ci permettono di vedere solo una parte delle cose, mai la cosa nella sua totalità. Un concetto molto antico ma che la fisica quantistica ha reso molto attuale, ed io ne sono lieta.
I sogni sono uno dei tanti mezzi con cui Dio si manifesta agli uomini, un canale di comunicazione tra Dio e gli uomini. Sono doni preziosissimi, stelle che illuminano i sentieri dell’Anima.
Ritengo altresì che questi doni non vengano elargiti a caso.
Mi piace pensare che, proprio come nell’Universo esiste la materia oscura che agisce come una sorta di collante e sostegno dell’universo, permettendo alla materia ordinaria (Galassie, Stelle, Pianeti, ecc.) di poter coesistere nell’ordinamento attuale, i sogni non siano disseminati casualmente, ma che, invece, esista una sorta di Energia oscura, un Disegno Divino che traccia una sorta di rete che collega i vari sogni non solo tra loro, ma anche con gli accadimenti “reali” vissuti in vari frangenti della vita terrena. Un Disegno Divino che traccia un cammino di evoluzione, dall’umano al Divino.
SOGNI SPIRITUALI-ANTICIPATORI
E se inizialmente dividevo i sogni in due categorie distinte, ossia in sogni premonitori e sogni spirituali, oggi, con cognizione di causa, posso affermare che questa distinzione non esiste. Motivo per cui da oggi, svariati sogni di natura spirituale li definirò sogni spirituali-anticipatori.
Sono sogni spirituali-anticipatori sia tutti i sogni di natura spirituale avuti dal 2013 che hanno anticipato l’apparizione della Madonna in sogno nel 2016, sia quelli più recenti che, in modo lampante e superlativo, mi hanno anticipato l’apparizione di Gesù in sogno.
Un crescendo di bellezza e spiritualità che hanno accompagnato, passo dopo passo il mio percorso di trasformazione spirituale. Hanno costellato ed illuminato la via maestra che conduce a Dio.
Questi sogni sono stelle unite tra loro da una rete invisibile intessuta con fili d’oro, un Disegno Divino che “non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.” Da “Il Piccolo Principe”.
La cronologia degli eventi evidenzia in modo lampante questo Disegno Divino.
Alla fine del 2012, due sogni raccontati col titolo “Due ogni premonitori-ricorrenti o “Stelle gemelle“”, mi anticiparono gli eventi che nel 2013 determinarono una netta cesura nella mia vita, sia dal punto di vista materiale che spirituale.
Nel 2013, infatti, pochi mesi dopo aver avuto questa premonizione, avvenne un evento traumatico che cambiò il corso della mia vita, ossia il mio licenziamento.
Dopodiché, nel volgere di brevissimo tempo, altri due sogni fantastici diedero inizio alla nuova fase della mia vita con un susseguirsi di straordinari sogni ed eventi che preludevano ad una svolta epocale al corso della mia vita.
Il primo dei due splendidi sogni premonitori è “Lo Spirito di mio fratello mi preannuncia un evento positivo“, avuto appena tre mesi dopo il mio licenziamento, ossia nel marzo 2013. Il secondo, avuto a distanza di pochi giorni, è il sogno: “Due spiriti guida mi aiutano a oltrepassare un muro”. Di entrambi i sogni ho pubblicato le e-mail contenenti i racconti dei sogni con relativa interpretazione della dott.ssa Viviana Vivarelli.
Oggi, alla luce degli avvenimenti che sono seguiti, posso affermare che questi due sogni mi hanno anticipato la profondissima trasformazione spirituale che all’epoca dei fatti per me era assolutamente impensabile. Motivo per cui tutti i sogni dal contenuto profondamente spirituale degli ultimi anni ritengo che siano riconducibili ad essi.
C’è un particolare che rende questi due sogni ancora più preziosi: in ambedue i sogni, il messaggero delle anticipazioni è stato il mio caro fratello Niki; lo stesso fratello succitato di cui ebbi la premonizione della sua morte avvenuta circa 30 anni fa.
Nel primo sogno in questione, mio fratello Niki (defunto) mi ha aiutato a oltrepassare un muro alto qualche metro, e nel secondo sogno, ancora una volta lui, mi ha regalato un biglietto vincente: avevo la consapevolezza di aver realizzato una cinquina ma i numeri non li conoscevo ancora perché non erano ancora stati estratti.
Queste due “perle” hanno preceduto gli avvenimenti tra i più straordinari della mia vita ed hanno interrotto una serie di sogni premonitori e di incubi che preludevano al mio licenziamento.
Anche questi due sogni testimoniano che i sogni premonitori non sono solo anticipatori di eventi drammatici ma, spesso, sono foriere di eventi favolosi che fanno accrescere la spiritualità del sognatore.
All’epoca ero consapevole del fatto che i suddetti sogni mi anticipassero qualcosa di molto positivo ma, in quel particolare frangente della mia vita, pensavo ancora che riguardasse l’ambito lavorativo. Solamente oggi, con cognizione di causa, posso affermare che mi hanno anticipato una straordinaria evoluzione spirituale, e se gli eventi da essi preannunciatimi e poi avveratisi fossero stati di natura materiale anziché spirituale, oggi avrei ulteriori riscontri oggettivi con cui confutare le varie tesi di numerosi esperti che spacciano per scienza le loro ridicole considerazioni, in quanto anche di questi sogni ho conservato e poi pubblicato le e-mail contenenti i racconti dei sogni e l’interpretazione della dott.ssa Viviana Vivarelli, studiosa di Jung.
Non dovetti attendere molto affinché questi due fantastici sogni si avverassero.
Infatti, appena tre mesi dopo, ossia il 14 ottobre 2013, è avvenuta l’”Apparizione di una Divina Luce azzurra” in stato di veglia, che è stata una delle esperienze più grandiose della mia vita ed è stata la prima importantissima tappa del mio percorso spirituale.
All’epoca in cui si verificò questo evento stavo attraversando uno dei momenti più critici della mia vita e non potevo certo immaginare che questo fenomeno prodigioso fosse il preludio degli eventi grandiosi che Dio aveva in serbo per me, ciononostante esultavo dalla gioia per questa meravigliosa e misteriosa esperienza.
Il mio intelletto mi permetteva sì di comparare la Luce con l’Universo, ma che potesse trattarsi realmente dell’Universo in quei momenti era assolutamente impensabile.
Questa misteriosa apparizione è rimasto un enigma irrisolto per 4 lunghi anni.
Ma oggi, finalmente, grazie alla rivelazione di Gesù in sogno che ha gettato una luce nuova su tutti gli eventi precedenti, appare chiaro che si trattava di un fenomeno prodigioso, e che ciò che definii “Divina Luce azzurra”, in realtà era il Cielo stellato in miniatura: Dio ha magicamente trasformato il macrocosmo in microcosmo e l’ha racchiuso in un luminoso cuscino di seta per donarlo a me! Un segno tangibile del Suo folle Amore per me che preludeva all’incontro con Gesù in sogno.
Quando Dio decide di rivelarsi all’uomo, travolge con la Sua onnipotenza e stupisce con l’immensa bellezza del Creato.
Questo meraviglioso angolo di Universo che ha illuminato la mia stanza è stato preceduto di soli 2 mesi da un sogno simile ad una visione: si tratta del sogno-visione raccontato col titolo “Si è acceso il Sole per me” in cui mi è apparso il Sole in tutta la sua maestosità ed il suo splendore che, potentissimo simbolo dell’energia e della volontà di manifestarsi, è ritenuto l’epifania suprema del Divino.
Dopodiché è stato ancora un susseguirsi di favolosi sogni spirituali-anticipatori che preludevano alla celestiale ’”Apparizione della Madonna in sogno”, sogno con cui credevo di aver raggiunto un livello di bellezza e divinità tali che sarebbe stato impossibile eguagliare.
Ebbene mi sbagliavo, perché l’esperienza mistica non si era ancora conclusa.
Appena 3 giorni dopo, infatti, quando ancora il mio cuore traboccava di gioia, è arrivato un altro meraviglioso sogno, precisamente “Lo Spirito di mia madre e la farfalla blu” del 22 febbraio 2016, in cui, per l’ennesima volta, è apparsa mia madre defunta che sembra proprio abbia voluto suggellare l’apparizione della Madonna. Il suo contenuto fortemente simbolico, inoltre, mi ha fatto intuire che questo sogno fosse foriera di altri eventi molto positivi.
Riporto qui testualmente una mia considerazione sul suo significato espressa nell’articolo in cui lo raccontai:
“Questo ennesimo e fantastico sogno dal contenuto profondamente spirituale è il più recente ed è anche l’ultimo in ordine cronologico che conclude il ciclo degli ultimi tre anni che ho ricostruito in questo blog, e che spero apra un altro ciclo altrettanto fantastico se non addirittura di livello superiore così come questo sogno sembra preludere”.
Ebbene, dovetti attendere 9 mesi, e precisamente fino al 20 novembre 2016, affinché ciò che sembrava preludere questo sogno si materializzasse in un altro sogno, il quale, a sua volta, mi anticipava un evento ancora più grandioso: si tratta del favoloso sogno spirituale-anticipatore “Le superstelle intelligenti”.
Anche di questo sogno riporto qui testualmente una mia riflessione espressa nell’articolo in cui lo raccontai:
“Sono convinta, inoltre, che questo sogno, così intriso di simboli positivi e spirituali, sia, a sua volta, foriera di altri eventi molto positivi e significativi. È stato così in passato e così spero avvenga in futuro. Non è la prima volta che un sogno mi preannuncia un altro sogno ancora più grandioso“.
Ed ecco che il 28 maggio 2017 anche questo sogno spirituale-anticipatore si materializza nel meraviglioso sogno “L’amorevole conforto di Gesù in sogno” che si può senz’altro annoverare tra i sogni religiosi o mistici, ossia quelli attinenti al Sacro che sembrano vie privilegiate verso il Divino.
Questo sogno, oltre a rappresentare un momento di comunione con Gesù, è per me un’ulteriore attestazione e conferma della mia vicinanza a Dio.
I sogni su citati così intrisi di spiritualità hanno costellato ed illuminato il sentiero fin qui percorso che mi ha avvicinato al Signore.
Oggi non ho dubbi: la cinquina del biglietto vincente regalatomi da mio fratello Niki rappresenta la mia evoluzione spirituale culminata con l’apparizione della Madonna e Gesù in sogno, e bisogna essere proprio ciechi per non vedere il filo d’oro di cui è intessuto questo meraviglioso Disegno Divino.
Non so se il mio percorso si sia concluso qui o se proseguirà oltre, ma già essere arrivata a questo livello mi riempie di una gioia infinita.
A proposito della stretta connessione che esiste tra i vari eventi, proprio com’era accaduto per l’apparizione della Madonna in sogno, anche l’apparizione di Gesù in sogno è stata per così dire “suggellata” 4 mesi dopo da mia madre che mi è apparsa nell’ultima esperienza onirica extra-ordinaria che ho avuto a inizio ottobre 2017. Si tratta del sogno: “OBE. Esperienza fuori dal corpo in sogno“.
Quindi ribadisco ancora una volta che mia madre, a volte simbolicamente ed altre in modo palese e con sempre maggior insistenza, si è prodigata a fornirmi delle prove sull’esistenza dei sogni premonitori, dell’Anima e del Divino. E con la sua instancabile opera è riuscita ad ottenere l’effetto da lei tanto desiderato.
Poco sopra, a conclusione dell’articolo, avevo scritto che non sapevo se il mio percorso si fosse concluso con l’incontro con Gesù o se sarebbe proseguita. Ebbene, a circa 3 anni e mezzo di distanza dal quel nostro primo incontro, precisamente l’11 dicembre 2020, Gesù ha fatto ancora irruzione nella mia vita manifestandosi in un altro meraviglioso sogno in cui ho vissuto un’estasi mistica tra le Sue braccia.
Il preciso ordine temporale dei due sogni dimostra chiaramente che quest’ultimo sogno è la continuazione del primo.
Rivelandosi nel primo sogno, infatti, Gesù si è fatto riconoscere da me per farsi amare, e quando finalmente ho iniziato ad amarlo, ha deciso di esaudire il mio desiderio di rivederlo nel modo più sublime possibile coronando il nostro Amore con le nozze mistiche.
Quando Dio decide di rivelarsi ad una Sua creatura non lascia niente al caso.
Questo mirabile sogno, che ha la stessa valenza di un’estasi mistica, preziosissimo dono di Dio, è l’emblematica dimostrazione di come in sogno sia possibile all’Anima, illuminata da Dio, di elevarsi fino alle sublimi vette del Paradiso dov’è possibile esperire la suprema felicità: l’unione tra Dio e l’uomo.
Un caro saluto a tutti i viaggiatori alla ricerca del loro Sé superiore. Auguro sogni e visioni celestiali a tutti.
Questa pagina viene aggiornata man mano che si aggiungono nuovi sogni straordinari.
Ecco l’elenco dei sogni spirituali-anticipatori:
1) 12 agosto 2013 – Si è acceso il Sole per me
2) 14 ottobre 2013 – Apparizione di una Divina Luce azzurra
3) 26 febbraio 2014 – Conferma della vita oltre la vita
4) 26 agosto 2014 – Il Sole, La Luna e Dio
5) 7 marzo 2015 – Nascita del Fior di Loto rosa nella mia mano
6) 5 settembre 2015 – Papa Francesco e un viaggio fantastico
7) 22 giugno 2015 – Un Angelo mi ha preannunciato l’apparizione della Madonna
8) 19 febbraio 2016 – L’apparizione della Madonna in sogno.
9) 22 febbraio 2016 – Lo spirito di mia madre e la farfalla blu
10) 26 ottobre 2016 – Falsi risvegli: il meraviglioso abbraccio di mia madre.
11) 20 novembre 2016 – Le Super Stelle intelligenti
12) 28 maggio 2017 – L’amorevole conforto di Gesù in sogno
13) inizio ottobre 2017 “OBE. Esperienza fuori dal corpo in sogno”
14) 11 dicembre 2020 – ESTASI MISTICA
In questa pagina non sono elencati altri numerosi e fantastici sogni non specificatamente spirituali, o quelli antecedenti il 2013, ma comunque non vi sarà difficile trovarli a fianco di ogni pagina e nel menu principale posto a inizio pagina.