SOGNARE L’AMERICA: PREANNUNCIO DI UNA TRASFORMAZIONE

SOGNARE L’AMERICA: PREANNUNCIO DI UNA TRASFORMAZIONE

DUE SOGNI PREMONITORI-RICORRENTI

È evidentissima la stretta connessione tra i due sogni. Entrambi i sogni preannunciano un cambiamento radicale della mia vita con lo stesso simbolo: l’America, simbolo inequivocabile di trasformazione”.

Il primo di questi due sogni premonitori sarebbe stato il mio primo sogno premonitore documentato se, all’epoca dei fatti (alcuni mesi prima del mio licenziamento avvenuto in marzo 2013), non si fosse rotto il computer facendomi perdere l’importantissima e-mail che inviai alla dott. Viviana Vivarelli (studiosa di Jung) contenente il racconto del sogno e l’interpretazione da lei gentilmente inviatami.
Ecco dunque il racconto del primo sogno premonitore.

È una splendida giornata e mi trovo, come emigrata, in una grande metropoli americana (non so però esattamente di quale città si tratti) in cui, oltre ai bei palazzi non altissimi, qua e là si stagliano nel cielo azzurro imponenti grattacieli. Le strade alberate molto ampie, luminose e molto pulite, mi danno un senso di ordine.
Sto tranquillamente percorrendo alcune strade per esplorare quello che d’ora in avanti sarà il luogo in cui dovrò vivere, ma il mio stato d’animo è positivo in quanto, seppur emigrata, sono consapevole di aver già una casa in cui abitare ed inoltre non sono sola poiché ho portato con me in America anche la mia amata mamma (all’epoca del sogno era già morta da circa 6 anni).
Finisce così questo breve ma estremamente significativo sogno.

Ed ecco l’interpretazione della prof. Viviana Vivarelli (anche se non riporto esattamente qualche parola la sostanza non cambia:
“Carissima Marghelena, questo sogno preannuncia un cambiamento, una trasformazione nella tua vita in quanto il continente americano, essendo denominato anche “Nuovo Mondo”, nei sogni è simbolo di trasformazione. Da tener presente che per trasformazione si intende anche la morte, ecc. …”. Fine del messaggio.

Per quanto riguarda la morte non ero affatto preoccupata poiché all’epoca già credevo nell’aldilà al 99% (oggi al 100%). Sapevo che prima o poi sarebbe avvenuto un cambiamento epocale nella mia vita e l’incertezza del futuro mi faceva preoccupare un po’ dato che il simbolo di questi due sogni, l’America, può significare sia una trasformazione negativa che positiva.
Però, tutto sommato, nel sogno avevo intravisto anche dei particolari positivi che mi facevano ben sperare.
Il primo particolare positivo riguarda il mio stato d’animo nel sogno: pur essendo stata sradicata e catapultata da un momento all’altro in America come emigrata e, pur sentendomi un po’ spaesata, nello stesso tempo percepivo un senso di tranquillità e avevo già una casa in cui vivere.
Il secondo particolare da tener molto in considerazione è, ancora una volta, la presenza importantissima di mia madre che per me in quel contesto rappresentava un segno molto positivo. Nel sogno non l’ho vista, ma ero consapevole del fatto che lei fosse venuta in America con me e che, al mio rientro a casa, l’avrei trovata ad attendermi e ciò mi faceva sentire un senso di amore e di protezione.
Non è incredibile? Gli Spiriti di mia madre e di mio fratello Niki (anche se meno frequente) mi manifestano in tutti i modi la loro presenza ed il loro amore, con una frequenza, una bellezza ed una intensità tali da non farmi sentire la mancanza della loro presenza fisica. È assolutamente fantastico!

La trasformazione preannunciatimi da questo sogno non tardò molto tempo a concretizzarsi nella vita reale. Nel volgere di un anno ecco che il sogno si avvera e un evento tanto inaspettato quanto traumatico sconvolge la mia vita: mi viene annunciato in modo informale il mio licenziamento.

SECONDO SOGNO PREMONITORE-RICORRENTE

LA TERRA ARATA

Ma la cosa ancora più sconcertante è che prima di ricevere la comunicazione ufficiale di licenziamento e nutrivo ancora qualche piccolissima speranza di non essere licenziata, ebbi un altro brevissimo ed incredibile sogno strettamente connesso col sogno sopracitato.
Ecco il brevissimo racconto di questo sogno premonitore-ricorrente.

Davanti a me appare una cartina geografica muta (si tratta delle cartine che riportano solo il contorno del confine di un territorio senza le indicazioni toponomastiche) del Nord America, nella quale il confine tra Stati Uniti e Canada è a malapena intuibile e la configurazione verticale, cioè le montagne, gli altopiani, le pianure, le depressioni, ecc., è del tutto assente. L’intera area nordamericana, infatti, appare come un campo di terra arata di colore marrone scuro.
Successivamente, come per magia, sospesa in aria e posizionata nell’angolo alto della cartina geografica, appare una bacchettina di legno (simile alla bacchetta che utilizza il direttore d’orchestra) che, come fosse sorretta da una mano invisibile, indica il Canada.
A questo punto succede qualcosa di ancora più sbalorditivo: fuori campo odo una voce maschile che in modo gentile ma categorico mi dice: “tu, adesso, ti trovi qui”.
Finisce qui questo incredibile e significativo sogno breve come un telegramma.

È evidentissima la stretta connessione tra i due sogni. Entrambi i sogni preannunciano un cambiamento radicale della mia vita con lo stesso simbolo: l’America, simbolo inequivocabile di trasformazione.

Questo secondo sogno è speciale in quanto, oltre ad essere anch’esso un chiaro sogno premonitore, è anche un sogno ricorrente ed ha avuto specificatamente il compito di insistere nel farmi capire che ormai io mi trovavo in Canada (altra strana coincidenza, ancora una volta il continente americano), a significare che ormai non era più tempo di cullarmi nella mia vana speranza di non essere licenziata ma che era arrivato il momento di accettare la realtà; che dovevo prepararmi ad affrontare il cambiamento radicale che ormai era già in atto in modo irreversibile.

Se l’elemento positivo del primo sogno è rappresentato dalla presenza di mia madre e la serenità del mio stato d’animo, l’elemento estremamente positivo del secondo sogno é molto più simbolico: la terra arata.
La terra marrone dei campi arati è terra fertile: essa è al centro del ciclo vita-morte-rigenerazione.
I campi arati e pronti per la nuova semina precedono un nuovo ciclo di raccolta. E’ nel calore delle sue viscere che la madre terra protegge il seme e ne favorisce la germinazione, esattamente come il ventre materno custodisce e nutre il figlio nella placenta. Essa, infatti, è considerata il principio femminile per eccellenza. Colei che ci dà la vita e ci accoglie quando arriva il momento di lasciare il corpo mortale.

PRIMA FASE: LA TRASFORMAZIONE MATERIALE

Incredibilmente, a pochissimi giorni di distanza, ecco che si materializza anche questo sogno: arriva la lettera di licenziamento ed il mondo mi crolla addosso.
Il trauma del mio licenziamento mi ha sconvolto la vita, tant’è che nei tre anni successivi ho avuto frequenti incubi che mi hanno fatto rivivere quei momenti tanto dolorosi che volevo assolutamente dimenticare e che solo ultimamente hanno iniziato a diradarsi.
Il dolore della perdita del lavoro equivale più o meno al dolore causato da un lutto e occorre parecchio tempo prima che questo dolore venga elaborato e metabolizzato.
L’inconscio porta a livello conscio l’evento traumatico attraverso i sogni (incubi), finché il trauma non viene definitivamente “digerito”. Sì, è proprio così. Come se si trattasse di un boccone mal digerito che continua a tornar su finché non viene digerito completamente.
Soltanto un altro avvenimento drammatico avvenuto quand’ero in tenera età (all’epoca avevo solo 3 anni e mezzo) mi causò un trauma simile che mi provocò incubi per una decina di anni: la morte di mio padre.

SECONDA FASE: LA TRASFORMAZIONE SPIRITUALE

In quel triste frangente della mia vita i simboli positivi contenuti in entrambi i sogni mi portavano a pensare che avrei ritrovato un lavoro che mi permettesse di mantenermi fino al raggiungimento della pensione. Mai e poi mai avrei potuto immaginare che questo evento rappresentasse solo la prima fase  della trasformazione e che da lì a poco sarebbe avvenuto un totale capovolgimento anche nella sfera spirituale.
Solamente alla luce degli eventi successivi l’evento così traumatico del licenziamento si rivelò essere l’evento conclusivo di un ciclo che ha gettato le basi per l’inizio di una nuovo ciclo molto positivo che coincide con gli avvenimenti più meravigliosi ed esaltanti della mia vita, proprio come facevano presagire i simboli positivi di entrambi i sogni.

Questo nuovo ciclo positivo è mirabilmente rappresentato simbolicamente dalla terra arata del secondo sogno premonitore.
Al primo drammatico evento seguì una serie di avvenimenti di tale potenza e tale bellezza da segnare la mia vita imprimendole una svolta decisiva.
Da questo ultimo evento così traumatico, dalla cruda e dura realtà della materialità della vita terrena, è sbocciato in me un sentimento mai provato prima.
Dal 2013 in poi, infatti, dopo pochissimi mesi dal licenziamento, tra un incubo e l’altro, è stato un crescendo di sogni di tale bellezza e così intrisi di spiritualità da provocare un’elevazione spirituale che mai avrei potuto immaginare.

Dopo appena 3 mesi, infatti, arrivarono i due fantastici sogni premonitori in cui il protagonista è stato lo Spirito di mio fratello Niki di cui ebbi la premonizione delle sua morte avvenuta qualche decennio prima.
Nel primo sogno “Lo spirito di mio fratello mi preannuncia un evento positivo”, mio fratello Niki mi ha regalato un biglietto vincente.
Nel secondo sogno “Due spiriti guida mi aiutano a oltrepassare un muro”, lo Spirito di mio fratello mi aiutò in modo meraviglioso a superare l’ostacolo sollevandomi da terra in modo strabiliante. Ecco le mie considerazioni in merito a questi sogni:
Che stupore e che meraviglia al mio risveglio. Dopo tanti incubi avuti prima del mio licenziamento, finalmente ho iniziato ad avere sogni stupendi che mi fanno ben sperare e che mi aiutano moltissimo“.

A seguire, dopo brevissimo tempo, avvenne la straordinaria ed irripetibile “Apparizione di una Divina Luce azzurra“; dopodiché è stato un susseguirsi di splendidi sogni fino a raggiungere il culmine col celestiale, sublime e mistico sogno: “Apparizione della Madonna in sogno” che, per una semplice “coincidenza”, ebbi proprio pochi giorni dopo aver creato questo blog.

COME SI SPIEGANO I SOGNI PREMONITORI

I più scettici ritengono che i sogni premonitori siano solo delle semplici “coincidenze“. Detto in altri termini non esistono.
Per una sognatrice come me ritenere che tutti questi sogni e gli eventi reali ad essi collegati siano solo semplici “coincidenze” è impossibile. La stretta connessione che esiste tra sogni ed eventi reali è evidente e tutto s’incastra perfettamente come i tasselli di un puzzle.

Illustri fisici sostengono che il tempo, in realtà, è un’illusione legata esclusivamente alla materia. Presente, passato e futuro in realtà coesistono simultaneamente e nei sogni questa simultaneità è evidentissima dato che il sogno è atemporale. Allora perché mai dovrebbe ritenersi fantasioso, se non addirittura impossibile, vedere in anticipo frammenti di futuro nei sogni o nelle visioni?
Se negli stati ordinari di coscienza l’uomo è limitato dalla materialità e i suoi sensi fisici non gli permettono di conoscere il futuro, negli stati straordinari di coscienza, come nello stato onirico, conoscere il futuro è possibile anche se in modo parziale.
Per i sognatori che come me credono nell’esistenza dell’Anima, le premonizioni si spiegano con l’eternità dell’Anima. Poiché essa ha una conoscenza molto superiore alla nostra, di tanto in tanto invia alla nostra mente cosciente qualche frammento di futuro.
Io ritengo che questa breve vita terrena non sia la vera realtà ma bensì un breve sogno all’interno di una vita eterna esistente nell’altra dimensione infinitamente superiore a questa.

SOGNI RICORRENTI E VOCE DELLA CONOSCENZA SUPERIORE

Dei sogni ricorrenti, ribadisco ciò che scrissi in un articolo precedente: il nostro inconscio sta cercando di trasmetterci qualcosa e ripropone determinate immagini e situazioni ogni volta che può. Insiste con una certa urgenza a segnalarci che è necessario affrontare qualcosa che probabilmente si sta sottovalutando in un frangente della nostra vita, ma che ora non può più aspettare, per farsi riconoscere utilizza proprio i sogni messaggeri che si ripresentano fin quando non gli si presterà l’attenzione necessaria affinché venga individuato quale sia l’avviso così importante”. E anche questi due straordinari sogni ne sono ulteriore conferma.

Per quanto riguarda la voce maschile fuori campo credo che anche in questo caso si tratti  della voce di una conoscenza superiore (Dio? Un Angelo?) e quindi occorre fare molta attenzione perché può aiutare a superare degli ostacoli, dare dei preziosi consigli. Non è la prima volta che mi capita di sentirla ed è sempre la stessa voce. Anche la voce del cane parlante di cui ho raccontato il sogno in un articolo recente, è identica a questa. Gli altri sogni li racconterò più avanti.

In conclusione vi segnalo altri 2 sogni premonitori-ricorrenti, questa volta documentati (“Sogno premonitore documentato“), in cui lo spirito di mia madre ha diagnosticato la patologia diabetica a mia sorella. Anche in questo caso si tratta di un primo sogno chiaramente premonitore, è un secondo sogno premonitore-ricorrente strettamente connesso al primo.

Sogni d’oro a tutti. A presto.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!