SOGNARE DEFUNTI E PREMONIZIONI
DUE SPIRITI GUIDA MI AIUTANO A OLTREPASSARE UN MURO
“Il mio caro fratello defunto Niki, aiutandomi a superare un muro, mi ha anticipato il superamento di un momento critico della mia vita“.
Questo fantastico sogno premonitore l’ho avuto a fine luglio del 2013 e segue in ordine cronologico i 2 sogni premonitori appena pubblicati col titolo “Lo spirito di mio fratello mi preannuncia un evento positivo”.
Due di questi sogni sono accomunati dalla presenza del mio caro fratello Niki (defunto) che nel sogno precedente succitato mi ha regalato un biglietto vincente con cui ho realizzato la cinquina.
Ecco il racconto di questo bellissimo sogno:
sto camminando lungo una strada della mia città per recarmi al lavoro in compagnia di mio fratello (morto 30 fa) che cammina alla mia destra, e un’altra persona che non conosco alla mia sinistra.
All’improvviso davanti a noi, a una ventina di metri circa, si staglia un muro alto qualche metro che ci sbarra la strada.
A questo punto penso che rimarremo bloccati e sono preoccupata di non riuscire a raggiungere l’azienda in cui lavoro, ma, alquanto meravigliata, noto che i miei compagni di viaggio rimangono imperturbati, quindi proseguiamo il nostro cammino e, giunti a pochissima distanza dal muro, accade qualcosa di veramente sbalorditivo. 
I miei due compagni di viaggio (Angeli o Spiriti guida che dir si voglia) compiono una strabiliante impresa: mi prendono per le braccia e, allungando le loro braccia fino all’inverosimile, mi posano dolcemente sulla sommità del muro.
Alquanto stupita, ma per niente intimorita poiché nel momento in cui venivo sollevata da terra mi sono sentita leggera come una farfalla, da quassù rimango sbigottita nel constatare che i mie due compagni di viaggio hanno attraversato il muro, e sono già pronti a farmi discendere a terra con le stesse identiche modalità con cui è avvenuto il sollevamento: allungano ancora in modo stupefacente le loro braccia, mi riprendono per le braccia e mi posano a terra dolcemente, quindi proseguiamo tranquillamente il nostro cammino.
Dopodiché il dolcissimo sogno sfuma e mi risveglio.
Come sopra accennato, questo meraviglioso sogno premonitore già di per sé molto speciale, è reso preziosissimo dalla presenza dello Spirito del mio caro fratello defunto Niki, lo stesso fratello di cui ebbi la premonizione della sua dipartita 3 notti prima che l’evento nefasto si materializzasse nella vita reale. Questo tragico evento ebbe luogo circa 30 anni fa, quando io avevo circa 24 anni. Si tratta del sogno premonitore raccontato col titolo “Primo sogno premonitore: la dipartita di mio fratello”.
IL MURO NEI SOGNI
Il muro nei sogni significa che ci si trova davanti a un grosso ostacolo da superare e non sempre si nutre speranze di riuscirci.
Anche questo sogno è contenuto in una e-mail inviata a Viviana Vivarelli in data 30 luglio 2013, di cui allego il file a piè pagina.
Ecco la sua interpretazione:
“Il sogno che mi racconti è molto bello. Il muro che taglia il cammino è un archetipo che uso spesso nei test, ma sembra che tu abbia due spiriti guida che ti aiuteranno a superare ogni ostacolo. Tutto andrà bene”.
Come per i sogni precedenti summenzionati, non dubitavo del fatto che si trattasse di un sogno premonitore che mi preannunciava un evento molto positivo. Aiutandomi a superare un muro, mio fratello mi preannuncia il superamento di un momento critico che, guarda caso, stavo attraversando proprio in quel periodo della mia vita.
Pertanto, anche se non conoscevo né il modo né il tempo necessario alla concretizzazione dei sogni, già di per sé stessi questi sogni erano serviti a risollevarmi il morale.
Le mie considerazioni espresse alla dott.ssa Vivarelli nella stessa e-mail, infatti, erano le seguenti:
“Che stupore e che meraviglia al mio risveglio. Dopo tanti incubi avuti prima del mio licenziamento, finalmente ho iniziato ad avere sogni belli che mi fanno ben sperare e che mi aiutano moltissimo“.
Più avanti, prima di riprendere con altri racconti meno recenti, pubblicherò l’ultimo straordinario sogno che ho avuto appena due notti dopo l’apparizione della Madonna in sogno, che ha come personaggio principale per l’ennesima volta mia madre defunta; è brevissimo ma estremamente significativo e sembra quasi voglia suggellare la fantastica visione della Madonna.
A proposito, sapete che la Madonna l’ho sognata appena 15 giorni dalla creazione di questo blog! Che strana coincidenza! Ma dato che io non credo alle coincidenze, la chiamerò “coincidenza significativa” tanto per adoperare un termine junghiano.
Quanto segue è stato aggiunto nel 2017 in seguito al sogno raccontato col titolo “L’amorevole conforto di Gesù in sogno”.
LA MATERIALIZZAZIONE DEL SOGNO
In quel frangente ero più propensa a pensare che mio fratello mi avrebbe aiutato materialmente a superare quel momento critico della mia vita, ma mi sbagliavo, e di grosso.
Oggi, alla luce degli ultimi fantastici eventi, posso affermare che questi 3 meravigliosi sogni sopra menzionati, avuti appena 3 mesi dopo il licenziamento, non mi hanno aiutato a livello materiale, ma mi hanno anticipato un’esplosione di spiritualità che nell’arco di 4 anni mi ha permesso di raggiungere un’elevazione spirituale che prima non avrei mai potuto neanche minimamente immaginare.
Analizzando a posteriori il sogno contenente l’archetipo del muro, questa elevazione spirituale è rappresentata mirabilmente dalla modalità con cui i due Spiriti mi hanno sollevata da terra aiutandomi a superare il muro che mi ostacolava il cammino.
In ultima analisi, mio fratello, regalandomi il biglietto vincente con cui ho realizzato la cinquina nel primo sogno, e aiutandomi a superare in modo strabiliante il muro che mi ostacolava il cammino, mi ha anticipato un percorso spirituale che mi ha ricondotta a Dio.
Il eraviglioso incontro con Gesù in sogno rappresenta l’apice di questo percorso spirituale, il sommo grado della felicità. Ma il primo grandioso evento che segnò l’inizio di questo percorso si è verificato appena 3 mesi dopo le tre esperienze oniriche succitate.
Nel volgere di appena 3 mesi, infatti, ho vissuto uno dei primi eventi più straordinari della mia vita: l’Apparizione della Divina Luce azzurra, avuto in stato di veglia, a cui fece seguito il celestiale sogno d’inenarrabile bellezza raccontato col titolo “Apparizione della Madonna in sogno“, avuto a circa 3 anni di distanza, ossia nel 2016.
Questa incredibile concatenazione di eventi straordinari non possono essere frutto del caso. Come si fa a ritenere che questi sogni così significativi non abbiano alcuna relazione con gli eventi successivi? Per me è impossibile.
Essendo lampante la strettissima connessione tra questi sogni e gli straordinari eventi che hanno avuto luogo nei 4 anni successivi, non mi rimane che ribadire quanto già espresso nell’articolo precedente, ossia che c’è un preciso Disegno Divino che solo chi non vuole vedere non vede.
Se gli eventi che costituiscono la materializzazione di questo sogno fossero stati di natura materiale e non spirituale, ad oggi avrei tantissimi sogni premonitori documentati in quanto ho conservato le mail col racconto del sogno e l’interpretazione della dottoressa dott.ssa Viviana Vivarelli (scrittrice e studiosa di Jung che conobbi un po’ di anni fa leggendo le sue conferenze riportate sul suo interessante sito).
Un caro saluto a tutti voi che mi seguite. A presto.
Ecco le e-mail che contengono il racconto del sogno e l’interpretazione della dottoressa Viviana Vivarelli che testimoniano la veridicità di quanto scritto in questo articolo e la concordanza delle date.
Chiedo scusa per gli errori contenuti nel racconto del sogno.
E-MAIL CON SOGNO E INTERPRETAZIONE DELLA DOTT.SSA VIVARELLI