SOGNARE I DEFUNTI. LA FARFALLA NEI SOGNI.
“La farfalla è simbolo di trasformazione interiore e di rinascita. Simbolo dell’Anima, della resurrezione.”
Questo bellissimo sogno così pregno di simboli profondamente spirituali è reso ancora più prezioso dalla presenza di mia madre (defunta), la quale, come fosse una guida spirituale, attraverso la rappresentazione scenica della metamorfosi del bruco che diventa farfalla, desidera fortemente contribuire alla mia crescita spirituale parlandomi dell’Anima e della sua immortalità.
Ecco il racconto del sogno:
Mi trovo in casa mia in compagnia di mia sorella, e precisamente in camera da letto, dove è avvenuto qualcosa di speciale ma non ricordo bene cosa. Dopodiché mia sorella se ne va via ed io inizio a rimettere in ordine la stanza.
Giunta quasi al termine inizio a spazzare il pavimento quando, osservando attentamente, noto che per terra c’è un piccolissimo animaletto che non distinguo molto bene (mi sembra un vermiciattolo) e, non sapendo se sia vivo o morto, penso di spazzarlo via.
Ma all’improvviso alle mie spalle, con passo svelto, sopraggiunge mia madre (defunta) che con dolcezza ma in modo perentorio mi dice: “Marghelena… Marghelena fermati! Così rischi di fargli del male”, quindi mi blocco immediatamente.
Lei si china e lo prende delicatamente con due dita, ed in questo preciso momento accade un fatto sorprendente: nell’istante in cui mia madre tocca questo vermiciattolo, esso si trasforma, ma è talmente minuscolo che riesco a intravederlo a malapena, per cui mi è impossibile capire in cosa si sia trasformato.
Quando mia madre si rialza, intuendo la mia curiosità e con aria soddisfatta per averlo salvato, me lo mostra dicendomi: “visto che è una farfalla?”
Io, esterrefatta rispondo: “eh sì, è proprio una farfalla!” e penso: “meno male che mi ha fermata in tempo, altrimenti avrei rischiato di ammazzarla!”.
Dopodiché decidiamo di ridarle subito la libertà e ci dirigiamo verso la finestra che però è protetta dalla zanzariera ma, essendo essa bucata nella parte bassa, mia madre ha la possibilità di inserire lì le sue dita per portare la farfallina all’esterno rendendole la libertà.
Io, assistendo alla scena da molto vicino, ho modo di ammirare il momento in cui la farfalla, istantaneamente, distende le sue splendide ali e si libra nell’aria spiccando il suo primo volo. 
Ma, incredibilmente, questo evento si trasforma in un evento ancora più sorprendente e fantastico: adesso la piccola farfallina è diventata una splendida farfalla blu e le sue dimensioni superano di gran lunga quella di una colomba. Il colore delle sue ali è blu chiaro nella parte interna, mentre i bordi che sembrano ricamati, sono blu scuro.
A questo punto un altro elemento molto singolare cattura la mia attenzione: mentre un attimo prima tutta la scena si è svolta all’interno della stanza inondata di luce, adesso che il mio sguardo è rivolto verso l’esterno per ammirare il volo della meravigliosa farfalla, tutta la scena si svolge nella semioscurità del crepuscolo, ma il colore dominante sia del cielo che di tutto ciò che s’intravede è il blu che, nelle sue innumerevoli sfumature, mi permettono di distinguere perfettamente la farfalla dal resto della scena.
Mentre tutto è immerso nel blu, questo preziosissimo sogno termina ed avviene il dolcissimo risveglio.
Questo ennesimo e fantastico sogno dal contenuto profondamente spirituale è il più recente ed è anche l’ultimo in ordine cronologico che conclude il ciclo degli ultimi tre anni che ho ricostruito in questo blog e che, spero, apra un altro ciclo altrettanto fantastico se non addirittura di livello superiore così come questo sogno sembra preludere.
LA FARFALLA, SIMBOLO DI TRASFORMAZIONE INTERIORE E DELL’ANIMA
Questo bellissimo sogno ha un significato talmente chiaro e lampante che non ha bisogno di interpretazioni, poiché è la rappresentazione scenica della metamorfosi del bruco che diventa farfalla.
“Non v’accorgete voi che noi siam vermi nati a formar l’angelica farfalla!” Dante.
La farfalla, difatti, è sostanzialmente simbolo di trasformazione interiore e di rinascita. Simbolo dell’Anima, della resurrezione.
A contribuire a tale associazione simbolica è il particolare ciclo vitale della farfalla: la vita è rappresentata dallo stadio di bruco; la morte dallo stadio di crisalide inerte racchiusa nel bozzolo; la rinascita dalla farfalla che esce dall’involucro e vola via libera, immagine vivente della rinascita dello spirito,
dell’anima liberata dall’involucro della materia, che lascia il corpo al momento della
morte e diventa immortale.
La farfalla nei sogni è simbolo di evoluzione che si sta verificando nella vita del sognatore, che deriva dall’aver affrontato precedenti fasi ed è l’accesso a nuove esperienze con una consapevolezza diversa.
Ciò, guarda caso, coincide perfettamente con l’attuale fase della mia vita.
Anche il colore blu è simbolo spirituale per eccellenza. Esprime la dimensione elevata ed immateriale e getta un ponte tra terra e cielo.
Il blu si associa alla vastità del cielo e alla profondità del mare evocando la profondità racchiusa in ciascuno di noi ed al contatto interiore. E da queste profondità ci si può librare verso il cielo e quindi pensare all’immensità, all’infinito, all’eternità, al divino.
Il blu portandoci nella spiritualità più alta, favorisce il contatto con il Divino.
Nel buddismo tibetano il blu è simbolo della saggezza suprema.
I NOSTRI CARI DEFUNTI IN SOGNO
A rendere ancora più prezioso questo fantastico sogno è la presenza di mia madre defunta. Nei messaggi che m’invia dall’aldilà insiste nel fugare ogni mio minimo dubbio riguardo l’esistenza e l’immortalità dell’Anima.
Inviandomi questo messaggio a pochissimi giorni dalla “Apparizione della Madonna in sogno“, a cui ho assistito in sua dolce compagnia (ribadisco che lei è una presenza costante nei miei sogni), inoltre, mia madre sembra voler suggellare la veridicità del celestiale sogno, ossia che la presenza della Madonna in sogno non devo considerarla come un simbolo astratto, ma una presenza divina “reale“.
Quanto segue è stato aggiunto in seguito al sogno “L’amorevole conforto di Gesù in sogno”, avuto a fine maggio 2017.
LA TRASFORMAZIONE ANNUNCIATA SI È CONCRETIZZATA
“… e spero, apra un altro ciclo altrettanto fantastico se non addirittura di livello superiore così come questo sogno sembra preludere“. Questa era la mia speranza che nutrivo al tempo in cui ebbi il sogno della farfalla blu.
Ebbene, oggi che Dio si è rivelato attraverso lo splendido sguardo di Gesù nel sogno succitato, sogno che ha la stessa valenza di un’esperienza mistica e che risulta essere l’evento culmine del mio percorso spirituale che mi ha condotto a Dio, sono felicissima di poter annunciare che il mio desiderio si è realizzato.
La trasformazione che questo preziosissimo sogno lasciava presagire si è concretizzata nel modo più sublime che si potesse immaginare.
Il commovente incontro con Gesù che dà gioia e senso alla mia vita, getta una nova luce anche sull’apparizione della Madonna in sogno, e conferma ciò che anche mia madre sembrava volesse farmi comprendere: la divina presenza della Madonna non è un simbolo astratto ma “reale“.
Pertanto anche questo celestiale sogno assume la stessa valenza di un’esperienza mistica.
L’insegnamento da trarre da questa fantastica storia è che i sogni vanno tenuti nella massima considerazione perché a volte contengono segni di origine divina se non addirittura, come in questo caso, la Divinità stessa.
Per quanto mi riguarda, i sogni rappresentano un tesoro di inestimabile valore che mi ha permesso di evolvere spiritualmente scrollandomi di dosso la pesantezza della materialità della vita terrena (seppure in modo parziale) ed accedere ad un livello di maturazione superiore: una trasformazione interiore proprio così com’è rappresentato in modo sublime dai potenti simboli spirituali in essi contenuti.
Concludo precisando che questo sogno risulta essere il 6° di una serie di sogni dal contenuto profondamente spirituale che lasciavano presagire questo commovente incontro con Gesù.
Pertanto oggi trovo giusto definire questi sogni “spirituali-anticipatori”.
MIA MADRE IN SOGNO
Margherita, l’amatissima e dolcissima madre mia,
da anni ha varcato la soglia del Paradiso, ma di lei non ho nostalgia.
Raggiante di gioia mi sorride e mi abbraccia
e al risveglio di lei non rimane più traccia.
Ma il ricordo dell’intensa emozione
dà senso alla vita e alla morte il suo vero valore.
Come particelle di Luce le nostre Anime sono unite per l’eternità
da un Amore che eleva ad uno stato superiore che mai si dissolverà.
Lei è la mia preziosa guida spirituale
che conduce alla misteriosa e divina natura dell’Essere ancora da esplorare.