LA VITA OLTRE LA VITA. FALSI RISVEGLI

LA VITA OLTRE LA VITA. FALSI RISVEGLI.

Questo sogno l’ho avuto il 26 febbraio 2014. Oltre ad essere un sogno molto speciale per il contenuto, è caratterizzato dal fatto che inizia con un falso risveglio.
Per maggiore chiarezza devo premettere che nella vita reale mia sorella è viva.
Ecco il racconto:
Sto dormendo profondamente nel mio letto quando, improvvisamente, mi sveglio di soprassalto perché dal fondo del letto qualcuno, di cui riesco a intravedere solamente la sagoma, mi sta tirando energicamente le coperte. Sono spaventatissima e penso subito al peggio: chi sarà costui? … Sarà certamente qualche malintenzionato …
Un istante dopo sprofondo nel buio più profondo, dopodiché avviene un ulteriore e repentino cambiamento e la scena onirica si illumina.
Adesso mi trovo fuori all’aperto in una bella località immersa nel verde (io ho con me la mia macchina fotografica) ed è una splendida giornata. Ci sono altri villeggianti ed io sono in compagnia dei miei famigliari.
Ad un tratto accade una cosa sbalorditiva: appare mia sorella di ritorno dall’aldilà (nella vita reale è viva) che, felice come non mai, mi viene incontro sorridendo e mi abbraccia.
Sono strabiliata per questo evento, a dir poco stupefacente, e la gioia che provo nel rivederla viva e vicino a me è immensa. Naturalmente fremo dalla voglia di avere sue notizie ma ho anche un altro grandissimo desiderio: avere notizie in merito all’aldilà.
Però, come se avesse intuito che io morivo dalla voglia di avere proprio quel tipo di informazioni, inizia lei a parlarmene: «Marghelena hai ragione, è proprio come pensi tu, è stupendo!».
Dopodiché inizio io a porle innumerevoli domande: «parli dell’aldilà vero? … È bello come penso io? …La mia Anima sarà libera di volare oltre i confini del mondo? ……Vedrò lo splendore dell’universo intero? …».
Poi preoccupata le chiedo: «ma scusa, tu devi fermarti qui a lungo o devi ritornare nell’aldilà?». Lei mi tranquillizza dicendomi: «no, non preoccuparti, per il momento non devo ritornarci, devo vivere ancora per lungo tempo sulla terra».
A questo punto compie un’azione che mi lascia allibita: si toglie la maglietta che indossa rimanendo a seno nudo e, quasi come se volesse scusarsi, dice: «avrò un seno non in forma perfetta, ma io devo farlo vedere», dopodiché inizia a correre felice.
In un primo tempo non capisco il motivo di questo suo atteggiamento; però mentre si allontana da me, noto con stupore che ha un grosso cuore tatuato che le ricopre tutto il dorso. Solamente adesso capisco il motivo di questo suo gesto: voleva mostrare a tutti il suo grande cuore.
Finisce così questo sogno così particolare.

Sarà stata una “coincidenza”, ma poco tempo dopo aver avuto questo sogno, mia sorella ha riallacciato i rapporti con suo marito dopo qualche anno di profonda crisi. Quindi per me questo sogno può rientrare anche nella categoria dei sogni premonitori.

FALSI RISVEGLI

Tutto il sogno mi ha colpito profondamente dato che mia sorella ritornando in vita mi ha confermato l’esistenza dell’Anima e quindi della vita oltre la vita; ma la prima parte del sogno, così simile al sogno “Ennesima apparizione di mia madre“, di cui pubblicherò a breve il racconto, mi ha colpito particolarmente perché mi ha dato la sensazione di vivere “realmente” quella situazione.
Si tratta di un falso risveglio. Avere la consapevolezza di dormire e addirittura di essere svegliati da qualcuno mentre invece in realtà si sta sognando, fa sì che la sensazione di vivere “realmente” il sogno venga maggiormente amplificata.
Colui che mi ha tirato le coperte energicamente le coperte all’inizio del sogno facendomi svegliare, sembra quasi che l’abbia fatto con l’intenzione di catturare la mia attenzione. Infatti mi sono ricordata ogni particolare e rimarrà, come tanti altri, scolpito nella mia mente fino alla fine dei mie giorni (sulla terra, naturalmente).
Comunque, ci tengo a precisare che, una volta sveglia realmente, ho piena consapevolezza che si è trattato di un finto risveglio e quindi è stato un sogno ininterrotto. Una volta sveglia, non confondo mai i sogni con la realtà.